Wood house


ALZANO LOMBARDO (BG), 2008

CINZIA NESSI PER “STUDIO ZANCHI”

Chiudete gli occhi e provate a immaginarvi un paesino sperduto ai piedi della Val Seriana dove tutte le case hanno il tetto a falda con delle copiose gronde e le persiane del vicino sono sempre più verdi… Ebbene, la classica tipologia della cascina bergamasca è stata scardinata: niente gronde, persiane scorrevoli, rivestimenti in legno per sottolineare la verticalità delle aperture, un total white che fa gridare allo scandalo tra una miriade di abitazioni di colori improponibili. I pilastri che sostengono il porticato sono sapientemente realizzati in mattoncini, come quelli di una volta, il lungo balcone in legno sottolinea in ogni caso la scelta di esprimere ancora un linguaggio classico ma reinventato.

L’ingresso alla casa è scandito da una grossa C in cemento, l’interno è generato da una direttrice obliqua. Nessun abitante di questo paesino ancora oggi sa spiegarsi come mai dopo tre anni quella casa senza gronde sia stata risparmiata dalla muffa che gloriosamente invece abbonda sulle facciate dei vicini.